Semplice: la tromba è uno strumento divertente! La tromba per sua natura si suona insieme agli altri, in orchestra o in formazioni più piccole che vanno dal duo alla formazione da camera, ovviamente dopo un primo periodo di studio in cui si impara ad emettere i suoni della scala!
E’ uno strumento versatile: si trova in tutti i generi musicali: classica, pop, jazz…perfino nel rock! E’ uno strumento capace di commuovere, ma anche di trasmettere grinta e forza, perché il suo suono è capace di mille sfumature, da quelle più dolci delle ballate romantiche a quelle più potenti delle sezioni delle big band jazz o dei gruppi funk.
Per molti anni si è pensato che i più piccini non potessero approcciarsi ad uno strumento come la tromba perché “bisognava prima che sviluppassero i polmoni” adatti a suonare uno strumento così “pesante”: in realtà non è proprio così!
Per suonare la tromba non serve forza, ma un approccio corretto e gentile che segua lo sviluppo del piccolo musicista: la didattica per i fiati è molto progredita in questi ultimi anni, e ormai siamo in grado di approcciare la tromba a partire dai sei anni in su, sempre affiancando attività di sviluppo del ritmo e dell’intonazione vocale.
Ci sono in commercio diversi strumenti più adatti ai bambini, come le cornette o le pocket trumpet, che essendo più compatte rispetto alla classica tromba in si bemolle (quella che suonava Louis Armstrong, per capirci) risultano più semplici da tenere in mano senza sbilanciare il peso del bambino in avanti. La tromba è adatta pressoché a tutti, basta provare!
Indispensabile per la crescita del piccolo alunno, soprattutto perché come abbiamo detto la tromba si suona insieme agli altri, e suonare insieme agli altri non serve solo a migliorare con il proprio strumento ma ad imparare a collaborare per creare tutti insieme una cosa bella!
Alla Dedalo è possibile essere inseriti nel gruppo dei Dedalo Winds, dove indipendentemente dal proprio livello si potrà imparare a fare musica ad altri strumenti a fiato.
La tromba è uno strumento di per sé molto economico, perché la sua costruzione è decisamente più semplice rispetto, ad esempio, ad un arco o ad uno strumento ad ancia (come il sassofono o il clarinetto).
Uno strumento da studio dignitoso, tromba o cornetta che sia, si può acquistare con circa 200, 250 euro. A questo prezzo si aggiunge il costo del bocchino (circa 50 o 60 euro), che è sempre meglio prendere separatamente, perché è un pezzo molto importante ed è preferibile acquistarne subito uno di buona qualità.
All’inizio non sarà possibile esercitarsi più di dieci, quindici minuti al giorno: bisogna letteralmente farsi i muscoli (quelli della faccia, per intenderci!), che permetteranno pian piano di avere la resistenza necessaria a suonare brani sempre più lunghi e complessi, nel tempo. Ma proprio per questo motivo, bisogna che lo studio non sia tanto intenso quanto costante: poco tutti i giorni, proprio come se fosse un allenamento di uno sport: in questo modo si avranno presto ottimi risultati e grandissime soddisfazioni.
Le primissime lezioni sono incentrate sulla produzione del suono: non per tutti è immediato comprendere il meccanismo di vibrazione delle labbra che porta all’emissione delle note. Superato questo primo scoglio, che altri strumenti come pianoforte o chitarra possono non avere, lo studio della tromba è assimilabile a quello di qualunque altro strumento, sia in termini di fatica che di tempo materiale da dedicare allo studio.
Costanza, pazienza e soprattutto passione, sono gli ingredienti per fare musica con qualsiasi mezzo.