Le tastiere, termine che comprende anche il pianoforte digitale, sono strumenti con infinite possibilità espressive.
La capacità di riprodurre qualsiasi suono, anche di strumenti reali, di giocare con la registrazione e la sovrapposizione di ritmi e timbri diversi, consente di intraprendere un percorso didattico dove esprimersi con grande creatività e libertà.

Nel corso di tastiere si utilizzano brani degli ambiti pop, rock, cinematografico, dei nuovi compositori e originali dell'insegnante, senza naturalmente dimenticare la grande disponibilità, nella tradizione classica, di brani che ben si prestano a creare il bagaglio tecnico ed espressivo necessario all'esecuzione di qualsiasi repertorio, anche quello cosiddetto 'moderno'.

Sinteticamente queste le linee guida del percorso di studio:

BAMBINI
L'approccio didattico con i più piccoli utilizza i più recenti e consolidati metodi, che consentono un percorso graduale e progressivo vicino alle esigenze del bambino, permettendo di affrontare i problemi della lettura dello spartito, della tecnica e dell'esecuzione, sempre rimanendo sulla tastiera.
Il percorso prevede anche di uscire dagli schemi prestabiliti dai vari metodi e di riappropriarsi della dimensione di gioco, di improvvisazione e di scoperta che rendono più efficace e costante l'attività di apprendimento.

RAGAZZI
Si studia e si approfondisce l'armonia, l'uso delle sigle degli accordi, le tecniche di accompagnamento, gli stili esecutivi, su brani di repertorio e suggeriti dagli allievi. Lo studio della tecnica si appoggia anche ai metodi tradizionali/classici, che come già detto sono comunque alla base di una conoscenza completa dello strumento.

Allenando e affinando la capacità di ascolto si imparano ad effettuare trascrizioni delle parti dagli originali, anche usando software di notazione al computer.

Grande importanza viene data alla musica di insieme: in più di un appuntamento annuale i ragazzi hanno la possibilità di esibirsi in pubblico accompagnando cantanti o suonando in una band.

ADULTI
I percorsi di studio in questo caso sono estremamente diversificati e personalizzati in base alle richieste, dal principiante ad esigenze specifiche.

A ragazzi ed adulti l'insegnante mette inoltre a disposizione la propria esperienza nel campo della composizione, dell'arrangiamento e della registrazione di canzoni e musica strumentale, per un diverso percorso didattico/creativo.

Nella didattica moderna, sino ai sei anni si consigliano attività educative musicali aperte al canto, al movimento e al gioco sonoro. La Dedalo propone, dai tre ai sei anni, il corso SonOro.

Come per altri strumenti, consigliamo di iniziare lo studio delle tastiere o del pianoforte non prima dei sei anni.

L'acquisizione di una propria autonomia nella lettura della notazione e nell'interpretazione delle sigle è la porta di accesso per le attività di musica di insieme come

• quattro mani con altri tastieristi
• duetti con altri strumenti
• accompagnamento di cantanti
• inserimento in una band (DedaloBands)

Per iniziare si possono usare anche le tastiere più economiche, ma raccomandiamo almeno uno strumento 'dinamico', che cioè abbia i tasti che rispondono al tocco e che permettono di sviluppare da subito una sensibilità musicale più naturale.
Il costo del nuovo supera di poco le 100 euro.

Il passaggio successivo è l'utilizzo di una tastiera pesata, come ad esempio un piano digitale, che permette un ulteriore affinamento delle capacità tecniche.
Costo: a partire dalle 200 euro circa.

Per quanto riguarda invece strumenti professionali come sintetizzatori, work station, strumenti virtuali e sequencer, si rimanda ad un discorso specifico da fare con l'insegnante.

Come in tutte le attività sportive, culturali, ricreative, i migliori risultati richiedono tempo, dedizione e continuità.
Il primo obiettivo da raggiungere è una pur minima pratica quotidiana. Anche poco, inizialmente, ma possibilmente tutti i giorni.

Per i bambini un'attenzione particolare va posta nella collocazione in casa dello strumento, che deve permettere un utilizzo comodo e la 'complicità' del genitore.

Emma Putignano piano e voce
Diodato, Fai rumore

Giulio Migliaretti Shade, Allora ciao

Gabriele Bernardi Naruto, Hokage's funeral

Selene Malosso
Simon & Garfunkel, Bridge over troubled water